mercoledì, ottobre 25, 2006

Notte prima degli esami: la trama e la recensione!

Trama: In una colorata estate degli anni ’80 Luca e i suoi amici si preparano ad affrontare i temuti esami di maturità. Ma invece di studiare riescono a collezionare un’incredibile serie di buffe disavventure. A cominciare è proprio Luca che, travolto da insolito coraggio, rovescia su Martinelli, il professore di lettere più bastardo della storia dell’umanità, una micidiale collezione di insulti e accuse. 10 secondi dopo scopre che Martinelli sarà il nuovo membro interno agli esami! E come se non bastasse, poche ore dopo, Luca si innamora di una esuberante coetanea conosciuta ad una festa, Claudia. 10 secondi dopo scopre che è fidanzata con un ragazzo con 20 Kg di muscoli più di lui! Luca però non si perde d’animo e comincia una spasmodica ricerca dell’amata. Di lei conosce solo il nome ma ignora la cosa più importante... che è la figlia dell’odiato professor Martinelli! Nei giorni seguenti... Tutto culmina con la notte prima degli esami... e il mattino dopo nessuno dei nostri protagonisti sarà più lo stesso.

All'inizio degli Anni Ottanta, i mai troppo osannati Carlo ed Enrico Vanzina realizzarono quel sottovalutato capolavoro della commedia tricolore intitolato "Sapore di mare", il quale, tra risate e nostalgia, rievocava romanticamente il mitico decennio in cui spopolarono artisti musicali del calibro di Mina e Little Tony. Oggi, abituati a vivere nel "freddo" millennio di Internet e dei telefoni cellulari, cominciamo ad avvertire la mancanza del periodo in cui leggevamo continuamente sui quotidiani di Gorbaciov e Reagan ed al cinema uscivano titoli come "Sposerò Simon Le Bon"; e, soprattutto, la comunicazione tra le persone era molto meno telematica ed artificiale.Quindi, se oltreoceano prodotti tutt'altro che disprezzabili come 30 anni in un secondo già hanno provveduto a risvegliare l'interesse degli spettatori nei confronti di quell'irripetibile, "solare" momento storico, in Italia ci provano ora Fausto Brizzi e Marco Martani, ormai da anni sceneggiatori dei film di Natale di Neri Parenti. Il primo, infatti, esordisce dietro la macchina da presa con Notte prima degli esami, che, come In questo mondo di ladri (e riecco i Vanzina) e Ricordati di me, prende il titolo in prestito da una canzone di Antonello Venditti. Ottimamente scritto da Brizzi e Martani insieme a Massimiliano Bruno (anche se fondamentale è stato l'apporto del produttore Giannandrea Pecorelli), il lungometraggio segue le avventure e disavventure di Luca (Nicolas Vaporidis) e dei suoi amici, i quali, nel giugno del 1989, si preparano per affrontare i temuti esami di maturità. E le cose filerebbero sicuramente meglio se non avesse deciso, terminata la scuola, di scaraventare verbalmente una collezione di insulti ed accuse sull'odiato professor Martinelli (Giorgio Faletti), da lui definito "carogna", per poi scoprire che sarà il nuovo membro interno agli esami. Tra guai inaspettati ed incontri con gli amici, quindi, Luca tenta, fino alla notte prima degli esami, di riconquistare la stima del suo insegnante, mentre non fa altro che pensare a Claudia (Cristiana Capotondi), conosciuta ad una festa e, purtroppo, fidanzata; la quale, a sua insaputa, è proprio la figlia di Martinelli.Ed il regista, supportato da un cast in gran forma, costituito da giovani volti più o meno conosciuti del piccolo e grande schermo e veri e propri veterani come Riccardo Miniggio (in arte Ric) e Valeria Fabrizi, racconta il tutto senza perdere mai il senso del ritmo, tra sorprese inaspettate e risvolti di sceneggiatura tutt'altro che prevedibili, lanciando anche ironiche "frecciatine" al "finto" inglese del Raf di "Self control" e mostrandoci i giovani protagonisti che guardano in tv Colpo grosso, programma erotico a suo tempo condotto da Umberto Smaila. Ed il ripescaggio di simboli ed icone del periodo non si riduce soltanto a questo, infatti, al di là di una colonna sonora che, come c'era da aspettarsi, comprende, tra l'altro, hit di Europe, Duran Duran, Queen e Donatella Rettore, ci rendiamo conto del fatto che il cognome di Luca, Molinari, veniva usato non poco nei film di vent'anni fa, e non mancano apparizioni di Eleonora Brigliadori e Daniela Poggi. I trentenni e quarantenni di oggi, quindi, troveranno il giusto materiale visivo per poter sognare nuovamente, in un certo senso sulla scia de "I ragazzi della terza C", l'epoca in cui il dvd era ancora un qualcosa di impensabile e si parlava di yuppies ed audiocassette, mentre i più giovani, sicuramente lieti della presenza, in un divertente cammeo, di Enzo Salvi/Cipolla e Mariano D’Angelo, potranno trovare l’occasione per interessarvisi e, tra una risata e l’altra, scovare diversi spunti di riflessione. E chissà che Brizzi e Martani, con il passare degli anni, non si rivelino due potenziali eredi dei figli di Steno, e che Notte prima degli esami non faccia da apri-strada ad una serie di pellicole del genere, assumendo magari, un giorno, i connotati di un vero e proprio manifesto cine-generazionale, al pari livello di "Vacanze di Natale" e del succitato "Sapore di mare".

1 commento:

Anonimo ha detto...

grandi raga! ci sarò...

Ricordi I