Mammamia che vaccata!!! Giorgio Pasotti? ma chi è? Ho buttato nel cesso 7 euro per andare a vedere questa vaccata, ma dopo tutto me l'aspettavo... è uno di quei soliti film italiani pseudo-culturali che vogliono fare "rinascere" il nostro cinema...seee... Credo che questo sia stato uno dei film più prevedibili e senza senso che io abbia mai visto. La solita storia di 'sto ragazzo cresciuto senza padre e lo rincontra in galera, il padre ovviamente non si ricorda di lui e poi una serie di eventi tragici che protano alla morte del padre. Veramente prevedibile, quando sono entrato al cinema ho detto: "secondo me il padre muore, o in carcere o fuori, ma muore."
E poi scusate Giorgio Pasotti? Faceva quella cagata di Distretto di Polizia fino a un paio di anni fa... e ore si mette a fare questo genere di film? Ma per piacere... sempre questi ruoli da scassapalle introverso e sull'orlo del suicidio... Giorgio Colangeli, invece, un bravo attore, difatti ha vinto pure un premio al Festival internazionale di Roma; diciamo che ha interpretato un ruolo più difficile anche se scontato.
In quanto al regista, Alessandro Angelini, è un esordiente. Un progetto ambizioso, ma, a parer mio mal riuscito, poteva concetrarsi su un progetto più alla portata... Dal punto di vista tecnico è fatto abbastanza bene: delle belle riprese, una bella fotografia e un bel montaggio; le musiche, invece, le solite palle per 'ste palle di film!
Sconsigliato se non per farsi del male.