giovedì, dicembre 21, 2006

COMMEDIA (quasi) SEXI


Ok. Siamo nella sezione vaccate varie, dove troviamo, dopo Giovannona Coscialunga, i vari film di Boldi & De Sica. Sono stato quasi costretto ad andare a vedere questo "cinepanettone", anzi "cinepandoro", come preferisce il regista Alessandro D'Alatri. Devo dire che tra tutti e tre (Natale a New York, Olè e Commediasexi) sono convinto di aver scelto il meno peggio, però si tratta sempre di un film di serie B, anzi C.

Il film si apre in un modo abbastanza paradossale, in un teatro, fin qui tutto bene. Però con l'andare avanti del film si perde decisamente l'ironia iniziale.

Devo fare i miei più calorosi complimenti a Paolo Bonolis, che si è rivelato un ottimo attore, anche se con una forte influenza televisiva, ed a Elena Santarelli, che oltre a poppe e culo ha anche qualcos'altro, non è il cervello, non vi preoccupate; ha un talento che per ora era rimasto abbastanza nascosto. Complimenti!!!

Invece down sono Sergio Rubini e la ex moglie Margherita Buy. Quest'ultima l'avevo rivalutata dopo Il Caimano, ma ora ritorna al punto di partenza. Rubini, invece, si è screditato come ottimo attore, soprattutto dopo La Terra, e si è messo a questi livelli.

Per quanto riguarda il regista, Alessandro D'Alatri, non mi sono stupito che abbia fatto un film del genere, uno che gira soprattutto spot, non c'è da meravigliarsi più di tanto. Peccato, però, perchè Casomai e soprattutto La Febbre, erano due ottimi film. D'Alatri dice che ha fatto questo film perchè quelli precedenti non avevano incassato un granchè al botteghino, inoltre dice che ci sarebbe una sorta di trama più "colta" di sottofondo, cioè quella dello scandalo Vallettopoli, ma onestamente, io non l'ho percepita.

Spero solo che D'Alatri si riscatti presto con un film più dignitoso...

Se avete tempo e soldi da perdere e voglia di fare due risate, ma proprio due di numero, allora andatelo a vedere...

lunedì, dicembre 18, 2006

The Departed - Il bene e il male


Altro che cinepanettoni o palle varie. Qui abbiamo a che fare con un signor film! Vanzina vs. Scorsese? Ma per favore... Questo è vero cinema.

A dir la verità quando sono entrato in sala ero un po' scettico a causa del film precedente di Scorsese, cioè The Aviator, che, come Gangs of New York, mi aveva deluso abbastanza.

Se devo essere sincero il film comincia abbastanza banalmente, cioè un prologo basato sul passato di due personaggi del film. Anche se ben presto si smentisce e diventa un vero noir alla Scorsese.

La storia è semplice (usata anche per altri film), ma fa colpo, racconta della vita di qusto ragazzo, quello del prologo, che viene preso sotto la protezione del padrino di Boston, quest'ultimo manda il suo uomo ad infiltrarsi nella polizia giudiziaria di Boston, che non solo riesce ad entrarci, ma sale pure agli alti gradi.

Dall'altra parte abbiamo invece un fallito (Leonardo Di Caprio) che viene mandato dal capitano Queenan come talpa nella mafia di Frank Costello alias il mitico Jack Nicholson. Quindi, entrambi sono infiltrati bene e cominciano a rodere. La fine è delle più tragiche (tutti morti), ma inevitabile. Scorsese riesce bene a tingere di rosso una Boston ormai marcia fino al midollo e fa la scelta, a pare mio azzeccata, di lasciare un po' da parte le solite "love story" tra protagonisti, a parte un padrino sessista e porco.

Forse l'unica cosa da criticare è la scelta degli attori, escludendo già in partenza Jack Nicholson che non si tocca e non si deve toccare, gli altri due protagonisti un po' banali: Matt Damon e Leonardo Di Caprio.
Matt Damon banale perchè in tutti i film dove c'è lui, interpreta la parte di quello introverso e leggermente schizzofrenico, cosa che invece non è nella realtà.
Leo Di Caprio, invece, è sempre il solito, anche se sono migliorate di parecchio le sue doti recitative rispetto a Titanic o lo stesso Gangs of New York di Scorsese, però, fa sempre, pure lui, la parte di quello furbetto senza neanche un dollaro in tasca.
Per il resto è un film di pregevole fattura, riesce ad assimilare bene i momenti più divertenti con quelli più drammatici, ad esempio le battutine ciniche fatte da un boss della mafia come Costello. Questo sicuramente sarebbe un bel film in corso per l'oscar, ma credo che non verrà candidato.
Finalmente dopo tempo, Scorsese si è rivelato il regista che è veramente...

Novità sul nostro blog!

Due mesi d'attesa sono lunghi. Così abbiamo deciso di mettere qualche novità sul blog. Dato che le notizie sul cineforum non ce ne sono più di tante, da oggi pubblicheremo una o due volte a settimana, una recensione di un film che abbiamo visto di recente, con le nostre opinioni e i vostri commenti.
ciao a tutti e a presto...

martedì, novembre 28, 2006

Ultima puntata del 1° filone del Cineforum


Ciao a tutti, stasera si conclude la prima tranche del cineforum, quella riguardante la scuola, anzi la squola. Purtroppo durante questo primo ciclo c'è stata una scarsa presenza da parte di tutta la scuola!!! La ragione? La gente non ha voglia di schiodare le chiappe dalla poltrona di casa... comunque non ci lamentiamo più di tanto. Abbiamo cercato di organizzare una puntata speciale per il bazar di natale, però è stata abilmente boicottata da qualcuno all'interno dell'organizzazione bazar (non faccio nomi) ;-) Non abbiamo capito bene il perchè, ma sembra che all'interno dell'ambito steineriano, il cinema non attecchisca molto, andrà contro i "nobili ideali" della nostra pedagogia? Chissà... Quindi stasera, come ultima puntata, ci vogliamo concedere una simpatica commedia sul mondo della musica, più precisamente sul mondo del Rock! Infatti "School of Rock" è un ottimo film, con un ottima colonna sonora (dai Led Zappelin ai The Who). Quindi se siete degli appasionati di musica rock è sicuramente un film da non perdere...
Noi come al solito vi aspettiamo in tanti, ma di conseguenza, come al solito sarete in pochi... anche se..."pochi, ma buoni!"

Ciao a tutti e al prossimo appuntamento con il cineforum, cioè a fine Gennaio!
Continuate a consultare il blog, che rimarrà sempre aggiornato!

martedì, novembre 14, 2006

COME TE NESSUNO MAI


Primo giorno: Silvio e Ponzi, amici e compagni di classe in un liceo di Roma, accettano di partecipare all'occupazione della scuola solo con l'obiettivo di fare colpo sulle ragazze. Ne parlano la sera con gli altri ragazzi, tra cui Martino, molto invidiato perché ha già una relazione con Valentina. Secondo giorno: viene decisa l'occupazione. Gli studenti sfondano le barricate ordinate dal preside e si dividono nelle varie aule. Silvio si trova accanto a Valentina, entrano nella stanza buia dell'archivio e qui si baciano. Questo fatto, che doveva restare segreto, dopo qualche ora è sulla bocca di tutti. Lo sa anche Martino che, infuriato, decide di vendicarsi. Lo apprende poi anche Claudia, amica di Valentina e segretamente innamorata di Silvio. I genitori di Silvio, ex sessantottini, minacciano di cambiargli scuola e gli impediscono di dormire nell'edificio insieme agli occupanti. Terzo giorno: la polizia entra a scuola. Gli studenti scappano. Silvio e Claudia si trovano a fuggire insieme sul motorino. A casa, Silvio parla di Claudia col fratello maggiore che alla fine lo esorta ad andarla a cercare. Silvio e Claudia si rivedono e il nuovo incontro scioglie ogni dubbio. Silvio ora ha le idee chiare: l'amore conta più di tutto.

" Film abbastanza simpatico, abbastanza "furbo" nel riprendere, e ce n'era bisogno, certi toni sentimentali che erano cari a Emmer in "Terza liceo" (...) Film fresco nella descrizione del cicaleccio dei compagni di scuola, attendibile nel tratteggio dei rapporti ragazzi-genitori "Come te nessuno mai" ha un piglio che lo rende gradevole (...)". (Francesco Bolzoni, "Avvenire", 1 ottobre 1999)

"Ce la faranno i giovani e meno giovani spettatori al di sopra della linea gotica a capire quello che si dicono i giovani romani di 'Come te nessuno mai'? Speriamo di sì. O comunque facciano un piccolo sforzo. Perché il film di Gabriele Muccino è il primo, in anni (e almeno dai tempi di 'Mignon è partita'), che sappia parlare di adolescenti, ragazzi, occupazioni scolastiche, amori più virtuali che reali, pettegolezzi amorosi, ansie e paure rispetto a quella cosa misteriosa e difficile che è il sesso, senza cadere nelle secche del bozzettismo o nel dovere della denuncia, ma semplicemente lasciandosi andare al piacere del racconto, dei ritratti, dell'ambientazione - fino a comporre un quadro lieve ma credibile, divertente ma tenero di una generazione, o perlomeno di una sua cospicua fetta, romana, borghese, disinibita ma non troppo, di 'sinistra': concetto su cui si dibatte con effetti esilaranti e nostalgici, a partire dalla bella sequenza delle voci che sotto i titoli di testa commentano gli eventi cruciali di vent'anni, da Valle Giulia alla vittoria elettorale dell'Ulivo. (Irene Bignardi, 'la Repubblica', 2 ottobre 1999)

"Il trentaduenne Muccino, assistito dal fratellino Silvio, co-sceneggiatore e simpatico protagonista, ha girato un film insolitamente vitale che coniuga la cronaca di un primo amore a una di quelle occupazioni anni '90 attuata tra molto fumo e poco arrosto. Sullo sfondo ci sono le famiglie, soprattutto quella del protagonista costituita da papà e mamma ex sessantottini, impegnati nel confronto con il loro vissuto oltre che nelle ansie per i pericoli cui si espone il rampollo". (Tullio Kezich, 'Il Corriere della Sera', 2 ottobre 1999)

"Il giovane regista orchestra con plausibilità e umorismo i contrasti in famiglia, le dinamiche del 'gruppo' e le scene dell'occupazione; e tara efficacemente i toni di recitazione dei non professionisti e dei professionisti. Certo la naturalezza del racconto dipende anche dall'aver messo su un cast composto da sedicenni veraci; e dal fatto che per i dialoghi Gabriele si è avvalso della collaborazione di Silvio e della sua amica Adele Tulli. Ma non basta questo a spiegare il piglio fresco, dirompente e mai banale del film. Partendo alla Zavattini dalla realtà, Muccino ha rielaborato vezzi, gergo e costumi dei ragazzi del '99 nella forma di un delizioso romanzo di crescita narrato con sensibilità impressionista. Per dire, tornando alla domanda iniziale, che sempre uguale sotto questo cielo è l'impetuoso vitalismo adolescenziale, con la sua confusionata sete di amore e assoluto. E meno male...". (Alessandra Levatesi, 'la Stampa', 2 ottobre 1999)

Problemi tecnici per l'ultima serata!

Ci dobbiamo scusare vivamente con tutti per due problemi che hanno colpito la scorsa serata del cineforum:
1) purtroppo non siamo riusciti a trovare il dvd del film "LA SCUOLA" per tempo così siamo stati costretti a anticipare la proiezione del film "IO SPERIAMO CHE ME LA CAVO". Il film La Scuola, sempre che si riesca a trovare, sarà proiettato l'ultima sera.
2) Non siamo riusciti ad avvisare per tempo tutte la persone che avessero intenzione di partecipare a un altro incontro del cineforum, magari non tutti sann oche il cineforum si ritrova ogni settimana. Quindi per la scarsità di tempo non siamo riusciti a pubblicizzare la scorsa serata del cine per tempo!

Ci scusiamo ancora...

Cogliamo l'occasione per invitarvi alla prossima serata del cineforum dove in programma troviamo "COME TE NESSUNO MAI" l'unico film di Muccino che vale veramente qualcosa...

A presto

giovedì, ottobre 26, 2006

Forse abbiamo omesso un'informazione importantissima.....LE DATE DEL PRIMO CICLO del cineforum!!!!!!

NOTTE PRIMA DEGLI ESAMI 7novembre/06

LA SCUOLA 14novembre/06

IO SPERIAMO CHE ME LA CAVO 21novembre/06

COME TE NESSUNO MAI 28novembre/06

BOWLINGA A COLUMBINE data da definire(proiezione opzionale)


Il cineforum è nato con lo scopo di introdurre il cinema nella vita della scuola...senza la vostra partecipazione, il progetto non ha più senso...vi aspettiamo numerosi alle nostre proiezioni!!!!!

P.S.accettiamo qualsiasi genere di suggerimento riguardo al dibattito che seguirà la prroiezione.Lascia un commento!

mercoledì, ottobre 25, 2006

Notte prima degli esami: la trama e la recensione!

Trama: In una colorata estate degli anni ’80 Luca e i suoi amici si preparano ad affrontare i temuti esami di maturità. Ma invece di studiare riescono a collezionare un’incredibile serie di buffe disavventure. A cominciare è proprio Luca che, travolto da insolito coraggio, rovescia su Martinelli, il professore di lettere più bastardo della storia dell’umanità, una micidiale collezione di insulti e accuse. 10 secondi dopo scopre che Martinelli sarà il nuovo membro interno agli esami! E come se non bastasse, poche ore dopo, Luca si innamora di una esuberante coetanea conosciuta ad una festa, Claudia. 10 secondi dopo scopre che è fidanzata con un ragazzo con 20 Kg di muscoli più di lui! Luca però non si perde d’animo e comincia una spasmodica ricerca dell’amata. Di lei conosce solo il nome ma ignora la cosa più importante... che è la figlia dell’odiato professor Martinelli! Nei giorni seguenti... Tutto culmina con la notte prima degli esami... e il mattino dopo nessuno dei nostri protagonisti sarà più lo stesso.

All'inizio degli Anni Ottanta, i mai troppo osannati Carlo ed Enrico Vanzina realizzarono quel sottovalutato capolavoro della commedia tricolore intitolato "Sapore di mare", il quale, tra risate e nostalgia, rievocava romanticamente il mitico decennio in cui spopolarono artisti musicali del calibro di Mina e Little Tony. Oggi, abituati a vivere nel "freddo" millennio di Internet e dei telefoni cellulari, cominciamo ad avvertire la mancanza del periodo in cui leggevamo continuamente sui quotidiani di Gorbaciov e Reagan ed al cinema uscivano titoli come "Sposerò Simon Le Bon"; e, soprattutto, la comunicazione tra le persone era molto meno telematica ed artificiale.Quindi, se oltreoceano prodotti tutt'altro che disprezzabili come 30 anni in un secondo già hanno provveduto a risvegliare l'interesse degli spettatori nei confronti di quell'irripetibile, "solare" momento storico, in Italia ci provano ora Fausto Brizzi e Marco Martani, ormai da anni sceneggiatori dei film di Natale di Neri Parenti. Il primo, infatti, esordisce dietro la macchina da presa con Notte prima degli esami, che, come In questo mondo di ladri (e riecco i Vanzina) e Ricordati di me, prende il titolo in prestito da una canzone di Antonello Venditti. Ottimamente scritto da Brizzi e Martani insieme a Massimiliano Bruno (anche se fondamentale è stato l'apporto del produttore Giannandrea Pecorelli), il lungometraggio segue le avventure e disavventure di Luca (Nicolas Vaporidis) e dei suoi amici, i quali, nel giugno del 1989, si preparano per affrontare i temuti esami di maturità. E le cose filerebbero sicuramente meglio se non avesse deciso, terminata la scuola, di scaraventare verbalmente una collezione di insulti ed accuse sull'odiato professor Martinelli (Giorgio Faletti), da lui definito "carogna", per poi scoprire che sarà il nuovo membro interno agli esami. Tra guai inaspettati ed incontri con gli amici, quindi, Luca tenta, fino alla notte prima degli esami, di riconquistare la stima del suo insegnante, mentre non fa altro che pensare a Claudia (Cristiana Capotondi), conosciuta ad una festa e, purtroppo, fidanzata; la quale, a sua insaputa, è proprio la figlia di Martinelli.Ed il regista, supportato da un cast in gran forma, costituito da giovani volti più o meno conosciuti del piccolo e grande schermo e veri e propri veterani come Riccardo Miniggio (in arte Ric) e Valeria Fabrizi, racconta il tutto senza perdere mai il senso del ritmo, tra sorprese inaspettate e risvolti di sceneggiatura tutt'altro che prevedibili, lanciando anche ironiche "frecciatine" al "finto" inglese del Raf di "Self control" e mostrandoci i giovani protagonisti che guardano in tv Colpo grosso, programma erotico a suo tempo condotto da Umberto Smaila. Ed il ripescaggio di simboli ed icone del periodo non si riduce soltanto a questo, infatti, al di là di una colonna sonora che, come c'era da aspettarsi, comprende, tra l'altro, hit di Europe, Duran Duran, Queen e Donatella Rettore, ci rendiamo conto del fatto che il cognome di Luca, Molinari, veniva usato non poco nei film di vent'anni fa, e non mancano apparizioni di Eleonora Brigliadori e Daniela Poggi. I trentenni e quarantenni di oggi, quindi, troveranno il giusto materiale visivo per poter sognare nuovamente, in un certo senso sulla scia de "I ragazzi della terza C", l'epoca in cui il dvd era ancora un qualcosa di impensabile e si parlava di yuppies ed audiocassette, mentre i più giovani, sicuramente lieti della presenza, in un divertente cammeo, di Enzo Salvi/Cipolla e Mariano D’Angelo, potranno trovare l’occasione per interessarvisi e, tra una risata e l’altra, scovare diversi spunti di riflessione. E chissà che Brizzi e Martani, con il passare degli anni, non si rivelino due potenziali eredi dei figli di Steno, e che Notte prima degli esami non faccia da apri-strada ad una serie di pellicole del genere, assumendo magari, un giorno, i connotati di un vero e proprio manifesto cine-generazionale, al pari livello di "Vacanze di Natale" e del succitato "Sapore di mare".

lunedì, ottobre 23, 2006

Per voi e solo per voi, in esclusiva, la lista definitiva dei film in programmazione al Cineforum Steiner 2006/2007

stay tuned



La scuola italiana


Data Film in programmazione


Notte prima degli esami

La scuola

Io speriamo che me la cavo

Come te nessuno mai

Bowling a Columbine
proiezione opzionale


Fantascienza

Film in programmazione

THX 1138 – l'uomo che fuggì dal futuro

Blade Runner

Ritorno al futuro

Star Wars ep. IV - Una nuova speranza
(proiezione cinematografica originale del 1977)

L'invasione degli ultracorpi
proiezione opzionale


Storie e rivoluzioni del '900

Data Film in programmazione

La caduta – gli ultimi giorni di Hitler

Il sole

Full metal jacket

Good bye Lenin!

I diari della motocicletta
proiezione opzionale
Stay Tuned


Vi consigliamo caldamente di fare un giro su questo blog:

http://www.recensionidallaltodinulla.blogspot.com/

keep on rockin'

domenica, ottobre 22, 2006



Ricominciamo da tre

Tra l’annunciato fallimento dell’Alitalia, quello di Telecom e tutte le altre disgrazie che ammorbano il nostro paese, una buona notizia (forse) c'è. Ricomincia il nostro amato cineforum.
Infatti, da martedì 7 novembre 2006, per quattro martedì consecutivi, vi terremo compagnia con una tematica che ci riguarderà da vicino: “La scuola italiana” .
E con quale film iniziare se non con “Notte prima degli esami”?
Tale film, rivelazione della scorsa stagione cinematografica, si dimostra amabile e giovanile anche se ambientato nella società scolastica degli anni '80.
Speriamo in una vostra esaltata partecipazione in modo tale che il dibattito finale possa essere il più animato possibile.
Gli altri tre film saranno, ovviamente, italiani in modo da poter analizzare da vicino e da tutti i punti di vista la nostra “amata” scuola cinematografica.
Dopo “La scuola italiana”, il nostro cineforum sarà impegnato in altre due tematiche di notevole importanza: “la fantascienza” e “le storie del ‘900”;
con la speranza di riuscire, nel corso dell'anno, ad invitare qualche illustre personalità a dibattere con noi, facendo in modo che il nostro cineforum continui a vivere e crescere sempre più, vi aspettiamo in teatro…
P.S. Se volete, ma solo se volete, venite a trovarci su http://www.cineforumsteiner.blogspot.com/ il blog del nostro cineforum.
Salutoni
Gabriele & Martino (con la collaborazione giornalistica di Damiano Di Gangi, a cui vanno i più cari ringraziamenti).

mercoledì, marzo 22, 2006

NUOVO BLOG CINEFORUM STEINER

Eccoci qua di nuovo con il nostro nuovo blog per il cineforum Steiner.
Prossimamente nuovi aggiornamenti!

Ricordi I